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Titolo del libro: I PRIMI PORTOLANI - Titolo della mappa: Atlante Catalano

Lo sviluppo delle città medievali, alcune delle quali divennero vere potenze commerciali, l’ascesa della borghesia e il rinnovato interesse per la conoscenza del mondo andarono a costituire il contesto ideale per la comparsa, nel XIII secolo, di un nuovo e rivoluzionario strumento cartografico, il portolano. A differenza delle mappae mundi abbaziali, l’altra grande creazione della cartografia medievale, queste carte nautiche incentrate sul Mediterraneo e sul Mar Nero sono documenti pratici, caratterizzati da una così grande precisione da poter essere considerati le prime carte aventi per finalità il massimo rigore geografico. Per la sua grande qualità artistica, l’Atlante Catalano, realizzato verso la fine del XIV secolo dal cartografo spagnolo Abraham Cresques con l’aiuto del figlio Jehuda e presentato in questo volume, è considerato il capolavoro dei portolani.

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Titolo del libro: I PRIMI PORTOLANI - Titolo della mappa: Atlante Catalano

Lo sviluppo delle città medievali, alcune delle quali divennero vere potenze commerciali, l’ascesa della borghesia e il rinnovato interesse per la conoscenza del mondo andarono a costituire il contesto ideale per la comparsa, nel XIII secolo, di un nuovo e rivoluzionario strumento cartografico, il portolano. A differenza delle mappae mundi abbaziali, l’altra grande creazione della cartografia medievale, queste carte nautiche incentrate sul Mediterraneo e sul Mar Nero sono documenti pratici, caratterizzati da una così grande precisione da poter essere considerati le prime carte aventi per finalità il massimo rigore geografico. Per la sua grande qualità artistica, l’Atlante Catalano, realizzato verso la fine del XIV secolo dal cartografo spagnolo Abraham Cresques con l’aiuto del figlio Jehuda e presentato in questo volume, è considerato il capolavoro dei portolani.